La sezione 6 “Condizione professionale o non professionale” deve essere compilata anche dai sacerdoti che svolgono incarichi pastorali presso gli enti ecclesiastici (parrocchie, santuari, rettorie, seminari, curie, eccetera).
a) Nel modello in forma ridotta occorre rispondere solo alle domande 6.1 ed eventualmente 6.2.
Più precisamente i sacerdoti con incarico pastorale alla domanda 6.1 devono rispondere:
- SI, i sacerdoti che nella settimana tra il 2 e l’8 ottobre hanno svolto almeno un’ora di lavoro, intendendo per lavoro il loro incarico ministeriale (vedi
esempio 1);
- NO, se nella settimana tra il 2 e l’8 ottobre erano assenti per qualsiasi motivo (malattia, esercizi spirituali, vacanza, …) e devono rispondere
SI alla successiva domanda
6.2 (vedi
esempio 2).
Invece
i sacerdoti pensionati e senza incarico pastorale devono rispondere
NO alla domanda 6. 1 e “1” alla domanda
6.6 (vedi
esempio 3).
b) Nel modello in forma completa i sacerdoti con incarico pastorale alla domanda 6.1 devono rispondere:
- SI, i sacerdoti che nella settimana tra il 2 e l’8 ottobre hanno svolto almeno un’ora di lavoro, intendendo per lavoro il loro incarico ministeriale (vedi
esempio 4);
- NO, se nella settimana tra il 2 e l’8 ottobre erano assenti per qualsiasi motivo (malattia, esercizi spirituali, vacanza, …). Devono poi rispondere
SI alla successiva
domanda 6.2 (vedi
esempio 5).
In entrambi i casi devono anche rispondere alle domande da 6.6 a 6.11 come segue
- alla domanda 6.6 "Che tipo di lavoro svolge (svolgeva)?", “1”
- alla domanda 6.7 "Il Suo lavoro è (era)", “2”
- alla domanda 6.9 "Lei svolge (svolgeva) un'attività lavorativa", “1”
- alla domanda 6.10 "In che cosa consiste (consisteva) la Sua attività lavorativa?", “08”
- alla domanda 6.11 "Qual è il settore di attività economica dello stabilimento, ente, azienda, ecc. in cui Lei lavora (lavorava) o di cui è (era) titolare?" , “19”
Occorre inoltre rispondere anche alla domanda 6.12, indicando le ore di lavoro settimanali abitualmente prestate.
Invece
i sacerdoti pensionati e senza incarico pastorale devono rispondere
NO alla domanda
6.1 e “
1” alla domanda
6.13 (vedi
esempio 6).
Per quanto riguarda la domanda 6.11, relativa al settore nel quale l’attività viene svolta, si precisa che il n. 19, nonostante la definizione “fuorviante”, riguarda le attività di regione e culto.
Infatti le suddivisioni utilizzate dall’ISTAT nel questionario rispecchiano la classificazione delle attività economiche secondo il codice ATECO 2007 che assegna la classe S Altre attività di servizi alle “riparazioni di beni per uso personale e per la casa”, cui è intestato il n. 19 del questionario.
La stessa classe comprende, però, anche “attività delle organizzazioni religiose nell’esercizio del culto” – che riguardano “Attività della Curia romana, Curie Arcivescovili e Vescovili,Vicariato, parrocchie, abbazie, monasteri e conventi, eremitaggi, ordini, congregazioni e istituzioni canonicamente eretti, altre organizzazioni religiose nell’esercizio del culto”.
2. Dati relativi al quesito n. 1 ("Tipo di alloggio e famiglia")
Qualora presso l’abitazione del sacerdote siano residenti anche altri soggetti:
1.
legati da vincolo di parentela (genitori, sorelle, fratelli…) occorre compilare una
SEZIONE II – FOGLIO INDIVIDUALE per ognuna delle persone da indicare nella
LISTA A (vedi
lista modello ridotto oppure
lista modello completo). Qualora i diversi residenti siano stati censiti come unico nucleo familiare è stato recapitato un solo modello, altrimenti a ciascun soggetto è stato recapitato un distinto modello da compilare per intero.
2.
non legati da vincoli di parentela con il sacerdote (es. domestica) occorre compilare ciascuno il proprio modello in quanto ogni soggetto costituisce “autonoma famiglia” da dichiarare come “coabitante”; ognuno deve rispondere anche alle domande 1.2 e 1.3.
Più precisamente dovrà:
-
rispondere 2 alla domanda 1.2
- indicare nell’apposito riquadro il codice questionario di ogni famiglia coabitante (esclusa la propria) e il cognome e nome dell’intestatario della famiglia coabitante
(vedi esempio 7 per il modello completo e
esempio 8 per il modello ridotto)
A proposito del quesito
1.1 della
SEZIONE II – FOGLIO INDIVIDUALE “Relazione di parentela o di convivenza con l’intestatario del Foglio di famiglia” occorre indicare il numero corrispondente al tipo di parentela intercorrente tra il sacerdote e l’ospite o, in assenza di vincoli di parentela, il n.
17 “Altra persona coabitante senza legami di coppia, parentela o affinità” (vedi
modello ridotto oppure
modello completo).
Di seguito si allegano i seguenti documenti:
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guida [http://censimentopopolazione.istat.it/tutto-sul-questionario/default.html]
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guida [http://censimentopopolazione.istat.it/tutto-sul-questionario/default.html]
4) File riportati nella scheda soprastante: